Luigi XIV decise di costruire il Palazzo Nazionale degli Invalidi il 24 maggio 1670 per ospitare i suoi soldati feriti. “Re sole” affidò la costruzione dell’ospedale all’architetto Liberal Bruant.
Durante la Rivoluzione Francese, il Palazzo degli Invalidi fu vittima di numerosi atti vandalici e rischiò di scomparire. Il Paese sta attraversando un lungo periodo di 10 anni di instabilità politica e sociale e di conflitti militari. Napoleone, visionario e rispettoso dell’uguaglianza dei cittadini, decise di rinviare l’anniversario della Bastiglia al 15 luglio 1804. Per commemorare la prima decorazione della Legion d’Onore, offrì una cerimonia ai suoi “compagni d’arme e studiosi”.
Nel 1840, il re Luigi Filippo decise di rimpatriare le spoglie di Napoleone, morto in esilio sull’isola di Sant’Elena. Dopo una riflessione, il monumento fu scelto, per ragioni simboliche, per ospitare il corpo dell’Imperatore. Alla presenza del nipote, l’imperatore Napoleone III, la traslazione del feretro avvenne il 2 aprile 1861, per commemorare il 40° anniversario della sua morte.
Il Palazzo Nazionale degli Invalidi è un monumento molto prestigioso di Parigi, con la sua famosa cupola dorata di Mansard. Il cortile d’onore ospita una mirabile collezione di 60 cannoni d’artiglieria risalenti a 200 anni di storia. Gli Invalides hanno una straordinaria collezione di sculture e statue disposte intorno all’edificio e diversi musei.
Il museo dei Piani Cartografici espone le frontiere militari con le sue 28 mappe delle fortificazioni del Manica. Fondato dal generale de Gaulle, il museo dell’ordine di liberazione testimonia il viaggio dei combattenti, dei resistenti e dei deportati della Francia libera durante la Seconda guerra mondiale. Il museo dell’Esercito presenta una collezione eccezionale di storia militare francese e mondiale.
il Palazzo Nazionale degli Invalidi ospita due chiese: Saint-Louis des Invalides, testimonianza della fede di Luigi XIV; la Cupola d’Oro, che ospita l’imponente tomba di Napoleone Bonaparte, imperatore dei francesi.