
Il quartiere di Palais Royal, un luogo importante della storia francese, situato nel I circoscrizione di Parigi è uno dei quartieri più emblematici della capitale. Rico di storia dalla sua costruzione da parte del cardinale Richelieu nel 1628, il Palazzo della Capitale, fu offerto a re Luigi XIII nel 1636 e servì come residenza per la Reggente Anna d’Austria, che vi si stabilì dal 1636 al 1652, con il giovane Luigi XIV e suo fratello durante i problemi della Fronda e del Palazzo Cardinale diventeranno quindi, il Palazzo Reale.
Il Palais Royal, un complesso monumentale che comprende, il Palazzo reale, il giardino, le gallerie e il teatro, dal 1715 e sotto la reggenza di Filippo d’Orléans, nipoti di Luigi XIV, diventerà quindi il cuore del potere della politica, grazie alla sua vicinanza al Louvre e riferimento culturale e artistico. Dal 1959, questo caveau (volta) insieme è stato occupato dal Ministero della Cultura, dal Consiglio Costituzionale e dal Consiglio di Stato.
Nel XVIII secolo, nell’era rivoluzionaria, il quartiere Palais-Royal divenne un luogo di prostituzione. Fu il centro dei piaceri de media nella capitale dove le prostitute parigine si concentravano nelle Tuilerie e nelle Galeries du Palazzo Reale.
Oggi, il quartiere ospita una vita intellettuale e culturale, un luogo essenziale della vita parigina e uno dei preferiti dai turisti per i suoi negozi, gallerie d’arte e; antiquariato, teatri (Commedia francese, Théàtre du Palais-Royal), i loro bistrot e birrifici e bellissimi giardini a due passi dal Louvre.
La commedia francese, nel cuore di Parigi, è un’istituzione culturale fondata nel 1680 da re Luigi XIV e residente dal 1799 nella Sala Richelieu, soprannominata “la Casa Molière“.
Considerato il padre della commedia francese, Jean-Baptiste Poquelin, conosciuto come Molière (drammaturgo, attore e poeta), nato a Parigi il 15 gennaio 1622, è ampiamente essere considerato come uno dei migliori scrittori in lingua francese e letteratura universale.
Il notevole giardino voluto dal cardinale de Richelieu, progettato da Pierre Desgotz per abbellire il Palais-Royal, è stato successivamente modificato in seguito sotto Carlo X, per dare il suo aspetto attuale in un superbo complesso architettonico, un luogo essenziale da non perdere nella capitale parigina.