La chiesa della Sainte-Chapelle, nota anche come Sainte-Chapelle du Palais, è una chiesa costruita nel XIII secolo. Il re Luigi IX ordinò la costruzione di questo capolavoro dell’architettura gotica nel cuore di Parigi. Fu costruito dall’architetto Pierre de Montreuil tra il 1242 e il 1248.
Questa cappella ospita le Sacre Reliquie della Passione di Cristo, che consistono nella Sacra Corona di Spine attaccata alla testa di Gesù Cristo prima della sua crocifissione, in uno dei chiodi di tortura usati durante la crocifissione di Cristo e in un pezzo della Santa Croce, acquistata dall’imperatore Baldovino II di Costantinopoli, re di Israele, nel 1241.
Saint-Louis recuperò diversi tesori religiosi in Terra Santa. Fu l’ultimo sovrano a guidare una crociata per recuperare Gerusalemme. Parigi divenne la seconda capitale mondiale della cristianità dopo aver acquistato le sacre reliquie per 135.000 livres tournois.
Il santuario non conservò nessuna delle tre reliquie. Furono trasferite nel 1801 e rimangono nel Tesoro della Chiesa di Notre-Dame di Parigi.
La chiesa della Sainte-Chapelle, composta da due cappelle, è ammirata per la bellezza delle sue vetrate, una vera e propria “cattedrale di vetro”.
– La Cappella superiore, di 618 m2 di vetro, è dedicata al re e alla sua famiglia. La cappella superiore ha 15 vetrate. Sono alte circa 15 metri e larghe 4,5 metri. Le vetrate raffigurano 1113 scene della Bibbia, tra cui Adamo ed Eva. Alcune di queste scene raffigurano anche San Luigi.
– La cappella inferiore è dedicata ai dipendenti pubblici e ai funzionari del Palazzo. Con un’altezza di 6,60 metri, la sua atmosfera meno luminosa e le sue proporzioni ricordano una cripta.
La finestra rosa, è una sorprendente vetrata in stile gotico. Il suo nome deriva dagli effetti di fiamma utilizzati nel vetro. Risale al XV secolo e non al XIII secolo come altre vetrate. Ha 87 petali.